La diga di gomma… questa sconosciuta!

La prima espressione del paziente quando vede la diga di gomma è di stupore, poi timore, panico…

...ed infine approvazione!

Eh sì. Questo è un aiuto enorme per il dentista.

Ma per il paziente? Anche!

Ti assicuro subito e ti spiego…

Quando noi dentisti ci troviamo a lavorare sulle bocche dei nostri pazienti abbiamo a che fare con una serie di “nemici”

  1. La SALIVA, che riduce la visibilità dei particolari dei denti, delle aree nascoste, dei margini delle carie etc…
  2. La LINGUA, che non consente di posizionare correttamente gli strumenti soprattutto nelle aree posteriori, oppure potresti avere il riflesso del vomito pronunciato.
  3. La CERTEZZA. Ossia lavorare con la certezza che il paziente non possa ingoiare parti di strumenti, come ad esempio le frese, o ingerire sostanze inadatte.

Quindi già ti sarai reso conto di come diventa complicato svolgere anche una semplice otturazione…

… immagina il dentista che letteralmente si contorce sul paziente per riuscire a vedere bene e usare correttamente gli strumenti.

 

Quindi per otturazioni, sigillature dei molari, terapie endodontiche (devitalizzazioni), cementazioni e molto altro è assolutamente indispensabile usare la diga.

 

Starai pensando…

Ma un ritrovato moderno?

Mmmm veramente ha 150 anni circa.

Fu il Dr. Barnum a New York nel 1864 che, ossessionato dalla saliva si inventò un rudimentale foglio bucato, legato in malo modo attorno alla testa del paziente.

Niente a che vedere con ciò che usiamo agilmente oggi!

La diga oggi è un foglio di gomma di lattice, (ma esiste anche quello senza lattice per chi ha allergie) che viene forato con una apposita pinza.

Attraverso i fori facciamo passare dentro i denti che saranno così isolati e finalmente asciutti e ben visibili in tutte le loro parti. La diga viene bloccata attraverso dei gancini che la tengono ferma in posizione.

 

Io la uso anche sui bimbi piccolissimi che la vivono come un gioco!

 

Rappresenta una grossa sicurezza e prevenzione della inspirazione e deglutizione di piccoli strumenti o parti di essi.

Spero che ora tu abbia capito quanto sia importante usare questo ausilio.

P.S. Ci sono rare situazioni in cui proprio non sia possibile usarla.

In quei casi ci si arrangia con degli aspiratori particolari.

Ma che fatica!

Altrimenti grida con me:

“Viva la diga di gomma!”

 

 

Dott.ssa Francesca Romana Nardelli

 

P.s. Se trovi utili queste informazioni e vuoi scoprire di più sul mio metodoAPE che ha già aiutato centinaia di bambini a superare la paura del dentista e a prendersi finalmente cura della propria salute orale…

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