Uno dei valori su cui si fonda il mio lavoro e il rapporto coi pazienti è la piena trasparenza di tutto ciò che faccio e il desiderio di condividere con loro senza filtri ogni step di ciò che viene svolto in studio; dalla prima telefonata al completamento e mantenimento del piano di cure.
Questo perché voglio che ogni mio paziente sia consapevole e, di conseguenza, coinvolto e partecipe sul lavoro che deve essere svolto sulla sua bocca…
… che sia in grado di conoscerla e di prendersene cura, anche nella routine quotidiana e in autonomia, grazie a delle precise e chiare indicazioni che io gli do quando viene a fare una visita in studio.
Per questo ho deciso di mettere nero su bianco tutti gli step e i passaggi che ogni nostro paziente svolge dal momento in cui ci telefona per prendere un appuntamento, fino alla creazione e condivisione del piano di cure realizzato ad hoc per ogni singolo paziente.
E quindi, come si svolge la prima visita nel nostro studio?
Quando chiami in studio per prendere un appuntamento ti risponderà la nostra fantastica segretaria Giulia che sarà pronta ad ascoltarti e a darti tutte le indicazioni su come verrà svolta la prima visita.
Prima ancora di darti tutte le indicazioni su come raggiungerci, sulla durata e sullo svolgimento della prima prima visita, dedicherà ampio tempo a quello che noi chiamiamo “ascolto attivo”: per noi infatti, l’ascolto e la comprensione sono i valori portanti del nostro lavoro; per cui già dalla prima telefonata in studio vogliamo conoscerti e sapere quali sono le tue necessità, la tua storia, i problemi e i desideri (prima ancora di visitarti).
Solo dopo, Giulia provvederà a spiegarti come verrà svolta la visita: ti dirà che la durata varierà da 30 a 60 minuti, a seconda delle tue esigenze, e provvederà a dirti fin da subito il costo della visita.
Sapevi che parte del costo di questa viene devoluta in beneficienza all’associazione Tommasino Bacciotti?
Pensa, avrai così anche tu l’occasione di aiutare le famiglie in difficoltà!
Le conosci le case di accoglienza della fondazione?
Trattandosi di un’iniziativa che ho particolarmente a cuore, per soddisfare la tua curiosità approfondirò l’argomento in un altro articolo dedicato…
Comunque, dopo che avrai fissato in agenda il tuo appuntamento riceverai i documenti che ti invitiamo a compilare prima di recarti in studio.
Si tratta di quei documenti che di solito, negli studi comuni, vengono fatti compilare il giorno dell’appuntamento, magari di fretta, in mezzo ad altri pazienti in sala d’attesa, senza capire bene cosa si sta compilando…
…o magari dimenticandoti delle informazioni importanti!
Per questo motivo ho deciso invece di inviare tutto direttamente a casa, consentendoti di avere tutto il tempo necessario per leggere con attenzione e compilare con estrema calma tutti i fogli che poi ci fornirai quando ti recherai in studio.
In questo modo, arriverai già preparato al nostro appuntamento e potrai pormi tutti gli eventuali dubbi o domande che ti verranno in mente, in totale calma e serenità.
E dopo la telefonata?
Pensa, la nostra Giulia diventerà una sorta di tua “segretaria personale” che 48 ore prima della data fissata ti manderà un messaggio per ricordarti il tuo appuntamento in studio e tutto il necessario che dovrai portare.
Il giorno dell’appuntamento, quando arriverai in studio succederà la magia!
Arriva il giorno del tuo appuntamento in studio:
Se hai seguito le indicazioni che Giulia ti ha dato al telefono, avrai con te la documentazione compilata che ti abbiamo mandato a casa (Mi raccomando, non dimenticartela!). Come ti avevo già anticipato, si tratta di tutti quei documenti relativi alla tua situazione di salute, esperienze pregresse dal dentista e moduli informativi sul nostro metodo di lavoro, che tu avrai avuto modo di leggere e compilare con calma direttamente a casa tua…
Il giorno dell’appuntamento verrai accolto dalla nostra Giulia, con la quale avevi già parlato al telefono, che provvederà a farti accomodare nella nostra accogliente sala d’attesa, facendoti sentire totalmente a tuo agio.
So bene che, nella concezione comune, recarsi in uno studio dentistico spesso crea ansia, paura… “chissà cosa mi faranno!”…
Per questo motivo ho deciso di creare lo studio nuovo facendo attenzione ad ogni minimo dettaglio.
La sala d’attesa, infatti, è stata progettata proprio curando ogni minimo particolare: i colori, gli aromi, le luci e gli spazi sono stati pensati proprio per trasmettere trasmettere quel senso di serenità, accoglienza e benessere, quasi come ci si trovasse in una SPA…
Ovviamente il nostro protocollo prevede che i tempi di attesa siano ridotti al minimo, per cui non ci dovrai aspettare ore e ore prima di essere visitato…
… ma comunque, vogliamo che sia tu che il tuo bimbo possiate trovare un momento di svago anche i questi pochi minuti, in un luogo accogliente e avvolgente.
– a detta dei nostri pazienti, il tempo vola anche in sala d’attesa! –
Prima di essere catapultato nella sala clinica, la nostra Giulia ti inviterà a recarti in una sala privata, in cui inizierà un primo colloquio: qui verificherete insieme la documentazione che avrai compilato a casa, analizzando le eventuali problematiche legate alla tua salute in generale (la cosiddetta “anamnesi clinica”), che ci consente di avere un quadro ben preciso della tua situazione specifica.
Per noi il rapporto umano è fondamentale, perciò anche questo spazio è stato pensato per tutelare la privacy dei pazienti e in modo che questi si sentano totalmente a proprio agio a esporre eventuali dubbi, insicurezze, paure, desideri, se hai avuto esperienze pregresse negative o positive…
Dopo questo primo colloquio con Giulia, finalmente ci conosceremo e, dopo averti fatto fare il tour del nostro studio, ci recheremo insieme in una delle coloratissime sale cliniche (una lilla e una verde).
Perché ho scelto questi colori?
Beh, se mi conosci sai il mio obiettivo è quello di stupire, entusiasmare e rendere piacevole l’esperienza del dentista. E anche le aree dove effettivamente vengono svolte le visite e i trattamenti voglio che facciano sentire i miei pazienti accolti, coccolati e totalmente a loro agio, dimenticandosi di trovarsi in uno studio dentistico ma respirando un’atmosfera gioiosa, ludica e confortevole.
Non solo!
Ad attenderti ci sarà una sorpresa di benvenuto – non te la spoilero qui, ma la potrai scoprire quando verrai in studio – che ti lascerà letteralmente a bocca aperta.
Come sai, da sempre mi piace stupire tutti i miei pazienti…
Ora, inizia la vera e propria prima visita con me.
Prima di andare ad analizzare la tua bocca, passeremo un po’ di tempo insieme a conoscerci: come ho sottolineato più volte, l’ascolto attivo è uno dei valori portanti del mio lavoro, per cui voglio darti modo in totale serenità di raccontarmi di te, delle tue paure o esperienze pregresse; voglio conoscere le tue emozioni, le tue aspettative e i tuoi sogni!
Sì, ti chiederò anche quali sono i tuoi sogni, perché il mio lavoro sarà quello di aiutarti a raggiungere quegli obiettivi che, magari fino a quel momento non sei riuscito a raggiungere, per tutta una serie di motivi che, se vorrai, condividerai con me.
Solo dopo esserci conosciuto e aver capito esattamente chi sei e che cosa desideri passiamo a conoscere INSIEME la tua bocca.
Perché sottolineo “insieme”?
Vedi, a differenza di molti professionisti che svolgono il proprio lavoro senza che il paziente capisca cosa stia succedendo…
…io voglio che il paziente sia ben consapevole della propria situazione di salute orale, che impari a prendersi cura e ad amare la propria bocca.
Per condividere con te e mostrarti nei dettagli la tua situazione, mi servirò di strumenti come lo specchio e la telecamera integrata alla poltrona, in modo che tu possa vedere in tempo reale ogni minimo particolare, acquisendo quindi maggior consapevolezza della tua situazione.
Pensa, grazie a questo approccio sono riuscita a insegnare anche ai bimbi più piccini la struttura dei propri dentini, coinvolgendoli e invogliandoli a prendersene cura costantemente.
Tornando alla visita… Uno step fondamentale riguarda lo screening dei tumori della bocca (che spero tu abbia già fatto in precedenza!)…
Forse non lo sai, ma in Italia ogni anno vengono diagnosticati circa 4.500 casi di tumori alla bocca e si registrano circa 3.000 decessi. Purtroppo questo tipo di cancro viene di solito diagnosticato in fase già avanzata, quando la massa tumorale si è ingrandita al punto da richiedere interventi mutilanti, spesso con scarsi risultati.
Per questo ritengo questa fase di fondamentale importanza; motivo per cui, anche in questo caso ho deciso di dedicare un intero articolo all’argomento….
Dopo l’analisi di tutte le zone della bocca e l’individuazione di eventuali problematiche, provvedo a fare una documentazione fotografica ben dettagliata, proprio perché voglio che tu sia consapevole della situazione in cui ti trovi e possa capire meglio il piano di cure che successivamente andremo a eseguire insieme.
Solo dopo averti conosciuto, sia personalmente che dal punto di vista clinico…
… solo dopo averti ascoltato e aver instaurato un certo tipo di rapporto insieme, basato sulla fiducia e la condivisione…
… Entrambi avremo le idee più chiare su quelle che sono le tue necessità e a quel punto io avrò tutte le informazioni necessarie per creare il tuo piano di cure personalizzato, pensato e cucito su misura sulle tue esigenze personali.
Sì, perché non esiste un piano di cure o dei trattamenti uguali per tutti…
Ogni nostro paziente porta con sé una storia sia clinica che personale completamente diversa.
Per questo motivo ogni prima visita da noi viene svolta in maniera così meticolosa.
Dott.ssa Francesca Romana Nardelli
P.s. Se trovi utili queste informazioni e vuoi scoprire di più sul mio metodoAPE che ha già aiutato centinaia di bambini a superare la paura del dentista e a prendersi finalmente cura della propria salute orale…
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